CONSEGNE A DOMICILIO NELLA PEDEMONTANA DEL FRIULI OCCIDENTALE

Il mio modo di contribuire durante la pandemia

A casa non mi sento prigioniera, ma sicura!

E’ da questa prospettiva che guardo lo scorrere di questi giorni infausti a causa della ben nota pandemia da Covid19.

Anzichè lamentarmi perchè mi è vietato uscire, ricerco quotidianamente gli aspetti positivi della vicenda per riuscire a mantenere la serenità il più a lungo possibile.

Per molti giorni sono rimasta in silenzio, confusa, incapace di concentrarmi anche nel compiere banali azioni quotidiane, contagiata da un’ inevitabile emozione di paura.

Non agire, ma pensare ha però consentito, attraverso una lenta presa di coscienza della situazione, il necessario distacco dalle rincuoranti abbuffate di cibo o dalle tragiche notizie che riempivano le ore e la riflessione sul comportamento più consono da adottare.

Così, anche grazie alla lunga pratica yoga ho preso atto che bisogna lasciar andare ciò che non si può controllare, al fine di guadagnare un necessario distacco dagli eventi e trovare un nuovo modo di vivere la quotidianità, pur nel necessario isolamento.

Il mio passato professionale premeva prepotentemente attraverso il desiderio di rendermi in qualche modo utile alla Comunità, nonostante la permanenza in casa: soprattutto nelle Valli pedemontane limitrofe allo Spilimberghese vivono isolate tante persone anziane, spesso digiune di connessione web e da sole, talvolta lontane da servizi primari. Il divieto di uscire da casa avrebbe sicuramente impattato sui più deboli.

Ma attraverso il contributo di tante persone della rete che interagiscono attraverso i miei canali social è nata allora un’embrionale raccolta, in continuo aggiornamento, di produttori che distribuiscono a domicilio prodotti di primaria importanza o aziende artigianali che necessitato di sostegno e visibilità in questo difficile momento e che sono presenti nel territorio pedemontano del Friuli occidentale.

Mai come in questi tempi la coesione e la forza del lavoro fatto insieme ci permetteranno di uscire dalla crisi. Grazie a tutti per la collaborazione e forza Friuli!

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HOME DELIVERIES IN THE FOOTHILLS OF WESTERN FRIULI

My way of contributing during the pandemic

At home I don’t feel like a prisoner, but safe!
It is from this perspective that I look at the course of these unfortunate days due to the well-known Covid19 pandemic.
Instead of complaining because I am forbidden to go out, I search daily for the positive aspects of the story in order to maintain serenity as long as possible.
For many days I remained in silence, confused, unable to concentrate even in performing banal daily actions, infected by an inevitable emotion of fear.
Not acting, but thinking allowed, through a slow awareness of the situation, the necessary detachment from the heartening binges of food or tragic news that filled the hours and reflection on the most appropriate behavior to adopt.
So, also thanks to the long practice of yoga, I realized that you have to let go of what you cannot control, in order to gain a necessary detachment from events and find a new way of living everyday life, even in the necessary isolation.
My professional past was overwhelmingly pressing through the desire to make myself useful to the Community in some way, despite the isolation: especially in the foothills near Spilimbergo many elderly people live isolated, often fasting for web connection and alone, sometimes far from primary services. The ban on leaving home would certainly have impacted on the weakest.
But through the contribution of many people on the web who interact through my social channels, an embryonic collection, constantly updated, of producers who distribute products of primary importance or craft companies that need support and visibility in this difficult moment and that are present in the foothills of western Friuli was born.
Never as in these times have the cohesion and strength of work done together allowed us to emerge from the crisis.

Thank you all for your collaboration and strength Friuli!