Sei pronto per il cambiamento? Una giornata estiva nella pedemontana friulana per imparare come fare.

Photo credits: @Fernanda Cappello

Nella zona pedemontana della destra Tagliamento “tra i sassi di una terra che risveglia i sensi” , sulla strada che da Spilimbergo porta a Sequals, (luogo di nascita di Primo Carnera, il primo italiano a conquistare il titolo mondiale di pugilato nel 1933), si trova la tenuta agricola Fernanda Cappello che in agosto ha accolto i praticanti dello Yoga Shala di Spilimbergo con l’ insegnante certificata Iyengar yoga Ana Ospino, per il consueto ritiro estivo intensivo.

In questa occasione, pagando solo il costo di partecipazione all’evento, si sono liberamente unite al gruppo anche tutte le persone curiose di conoscere la pratica di questa disciplina, che prende il nome dal maestro B.K.S. Iyengar che in oltre novant’ anni di dedizione allo yoga ha approfondito lo studio e gli effetti degli Asana e Pranayama.

Non c’è competizione, può essere praticato da tutti e a tutte le età, e si differenzia dagli altri stili di yoga per l’uso di attrezzi, per l’accuratezza degli allineamenti, la precisione nell’esecuzione, la sequenza e la durata : tutto ciò agisce a livello fisico, mentale ed emozionale.

Se poi la pratica viene condotta da un’insegnante certificata e con esperienza, sai di affidarti ad una maestra competente.

La location estiva d’eccezione, come questa tenuta che dispone di uno stabile con una grande sala con pavimento in legno e travi al soffitto, completamente finestrata a nord per mirare lo spettacolo delle montagne friulane, immersa nel verde delle vigne e delle coltivazioni di mele della campagna, e piacevolmente accarezzata da una brezza alpina che in tempi di surriscaldamento del pianeta proprio non guasta, permette che l’esperienza sia completa.

La lezione è intensa e l’intento è quello di concentrarsi sul proprio corpo sottoposto alla fatica di una pratica dinamica e sul proprio respiro: vi assicuro che “il qui e ora”, uno dei principi base della disciplina, aiuta ad eliminare le preoccupazioni della vita quotidiana e a smettere di pensare eccessivamente al passato o al futuro.

Al termine, l’affabile proprietaria Fernanda che ha praticato insieme a noi tutti, ha generosamente offerto una bicchierata di eccellente Ribolla Gialla spumante Brut proposta dalla sua cantina e tutti noi partecipanti, da bravi friulani che “non si lasciano mai come cani” ci siamo piacevolmente attardati di fronte ad un buffet delizia di occhi e palato.

Il complesso sistema filosofico dello yoga, volto a portare pace e benessere, nell’interpretazione più completa comprende anche uno stile di vita ayurvedico, che propriamente non prevede l’assunzione di vino ma, non rendere onore alla ricca enoteca della tenuta, aperta sempre al pubblico anche la domenica mattina, avrebbe precluso una esperienza olfattiva e di gusto dalla quale sono ancora dipendente. Il nirvana infatti, io lo sto ancora cercando.

Le esperienze non capitano mai per caso e riservano sempre o un dono o un insegnamento: talvolta cerchiamo le eccellenze lontano e non sappiamo di averle proprio sotto il naso! Namastè.

IYENGAR-YOGA AMONG THE VINEYARDS

Are you ready for change? A summer day in the Friuli foothills to learn how to do it.

In the foothills of the right Tagliamento “among the stones of a land that awakens the senses”, on the road that leads from Spilimbergo to Sequals, (birthplace of Primo Carnera, the first Italian to win the world boxing title in 1933), there is the Fernanda Cappello farm estate which in August welcomed practitioners of the Yoga Shala di Spilimbergo with the certified teacher Iyengar yoga Ana Ospino, for the usual intensive summer retreat.

On this occasion, paying only the cost of participation in the event, all the people curious about the practice of this discipline, which takes its name from the master B.K.S. Iyengar who in over ninety years of dedication to yoga has deepened the study and effects of Asanas and Pranayamas.

There is no competition, it can be practiced by everyone and at all ages, and it is different from the other styles of yoga due to the use of tools, for the accuracy of the alignments, the precision in the execution, the sequence and the duration: all of this works on a physical, mental and emotional level.

If then the practice is conducted by a certified and experienced teacher, you know you rely on a competent teacher.

The exceptional summer location, like this estate that has a building with a large room with wooden floor and ceiling beams, completely north-facing to aim at the spectacle of the Friulian mountains, immersed in the greenery of the vineyards and the cultivation of apples of the countryside, and pleasantly caressed by an alpine breeze that in times of overheating of the planet just does not hurt, allows the experience to be complete.

The lesson is intense and the intent is to focus on your body subjected to the effort of a dynamic practice and on your own breath: I assure you that “the here and now”, one of the basic principles of the discipline, helps to eliminate the concerns of the daily life and to stop thinking too much about the past or the future.

At the end, the affable owner Fernanda who practiced with us all, generously offered a glass of excellent Ribolla Gialla Brut sparkling wine proposed by her cellar and all of us participants, from good Friulians who “never leave each other like dogs” are here pleasantly lingered in front of a buffet of delightful eyes and palate.

The complex philosophical system of yoga, aimed at bringing peace and well-being, in the most complete interpretation also includes an Ayurvedic lifestyle, which does not properly include the consumption of wine but does not honor the rich wine cellar of the estate, always open to public even on Sunday morning, it would have precluded an olfactory and taste experience from which I am still dependent. In fact, I am still looking for nirvana.

Experiences never happen by chance and always reserve either a gift or a teaching: sometimes we look for excellences far away and we don’t know we have them right under our noses! Namastè.